Gli artigiani ed i commercianti sono tenuti ad iscriversi alla gestione artigiani e commercianti dell’INPS ed a versare i relativi contributi.
I CONTRIBUTI FISSI
Dopo l’iscrizione alla gestione Artigiani e Commercianti, si è tenuti a versare dei contributi fissi, a prescindere dal fatturato effettivamente prodotto.
Per il 2024, i contributi fissi ammontano a:
- Artigiani 4.427,04 euro
- Commercianti 4.515,43 euro
Da versare in 4 rate trimestrali
I contributi fissi coprono fino ad un limite minimo di reddito stabilito dall’INPS, il c.d. reddito minimale, superato il quale si pagano le Eccedenze contributive
ECCEDENZE CONTRIBUTIVE
Se il fatturato prodotto nell’anno d’imposta supere il reddito minimale, oltre ai contributi fissi si devono pagare anche le eccedenze contributive, applicando una percentuale tra il reddito minimale ed il reddito effettivamente prodotto
Le percentuali da applicare sono:
- 24% per gli artigiani
- 24,48% per i commercianti
SCADENZE DI PAGAMENTO
I contributi si versano tramite il modello F24, con queste scadenze:
- 16 maggio
- 20 agosto
- 16 novembre
- 16 febbraio (saldo dell’anno precedente).
Le somme da versare vengono calcolate in base al reddito dichiarato nel modello Redditi.
RIDUZIONE PER REGIME FORFETTARIO
Se hai appena avviato un’attività come artigiano o commerciante e hai scelto il regime forfettario, puoi richiedere una riduzione del 35% dei contributi INPS per i primi 5 anni.
Questa agevolazione:
si applica alla quota fissa sia alla quota eccedente
può essere richiesta direttamente tramite il portale INPS
Questa agevolazione non riduce la copertura previdenziale, ma è un’opportunità per abbattere i costi.